15 dicembre 2008

Jack Kerouac:30 cool tips ... my personal bible

Scribbled secret notebooks, and wild typewritten pages, for yr own joy
Submissive to everything, open, listening
Try never get drunk outside yr own house
Be in love with yr lifeSomething that you feel will find its own form
Be crazy dumbsaint of the mind
Blow as deep as you want to blow
Write what you want bottomless from bottom of the mind
The unspeakable visions of the individual
No time for poetry but exactly what is
Visionary tics shivering in the chest
In tranced fixation dreaming upon object before you
Remove literary, grammatical and syntactical inhibition
Like Proust be an old teahead of time
Telling the true story of the world in interior monolog
The jewel center of interest is the eye within the eye
Write in recollection and amazement for yourself
Work from pithy middle eye out, swimming in language sea
Accept loss foreverBelieve in the holy contour of life
Struggle to sketch the flow that already exists intact in mind
Don’t think of words when you stop but to see picture better
Keep track of every day the date emblazoned in yr morning
No fear or shame in the dignity of yr experience, language & knowledge
Write for the world to read and see yr exact pictures of it
Bookmovie is the movie in words, the visual American form
In praise of Character in the Bleak inhuman Loneliness
Composing wild, undisciplined, pure, coming in from under, crazier the better
You’re a Genius all the time
Writer-Director of Earthly movies Sponsored & Angeled in Heaven

23 maggio 2008

oroscopo

mai trovato un oroscopo che rispecchi la vostra situazione??.. non dico rispecchiare...ma che sia identico a ciò che state pensando...passando... beh io l'ho trovato...e ci sono rimasta parecchio male... nel senso che era talmente uguale alla mia vita ... che non avevo parole per esprimermi..

"quando l'incantesimo si romperà, Acquario, potrai sfruttare tutte le risorse che finora ti sono state negate. Quando l'incantesimo si romperà, finalmente scoprirai tre grandi, bellissimi segreti che finora hai avuto sotto gli occhi senza vederli. Quando l'incantesimo si romperà, scivolerai giù da quel lucido piedistallo su cui era così difficile rilassarsi e cadrai in un posto assurdo, dove sarai libero di provare sentimenti che non avevi da tanto tempo. Quando l'incantesimo si romperà, sarà perchè tu hai deciso di romperlo. "


oroscopo di Rob Brezsny (Internazionale)

3 maggio 2008

a te

A te che sei l’unica al mondo L’unica ragione Per arrivare fino in fondo Ad ogni mio respiro Quando ti guardo Dopo un giorno pieno di parole Senza che tu mi dica niente Tutto si fa chiaro A te che mi hai trovato All’angolo coi pugni chiusi Con le mie spalle contro il muro Pronto a difendermi Con gli occhi bassi Stavo in fila Con i disillusi Tu mi hai raccolto Come un gatto E mi hai portato con te A te io canto una canzone Perchè non ho altro Niente di meglio da offrirti Di tutto quello che ho Prendi il mio tempo E la magìa Che con un solo salto Ci fa volare dentro l’aria Come bollicine A te che sei Semplicemente sei Sostanza dei giorni miei Sostanza dei giorni miei A te che sei il mio grande amore Ed il mio amore grande A te che hai preso la mia vita E ne hai fatto molto di più A te che hai dato senso al tempo Senza misurarlo A te che sei il mio amore grande Ed il mio grande amore A te che io Ti ho visto piangere nella mia mano Fragile che potevo ucciderti stringendoti un pò E poi ti ho visto Con la forza di un aeroplano Prendere in mano la tua vita E trascinarla in salvo A te che mi hai insegnato i sogni E l’arte dell’avventura A te che credi nel coraggio E anche nella paura A te che sei la miglior cosa Che mi sia successa A te che cambi tutti i giorni E resti sempre la stessa A te che sei Semplicemente sei Sostanza dei giorni miei Sostanza dei sogni miei A te che sei Essenzialmente sei Sostanza dei sogni miei Sostanza dei giorni miei A te che non ti piaci mai E sei una meraviglia Le forze della natura si concentrano in te Che sei una roccia sei una pianta sei un uragano Sei l’orizzonte che mi accoglie quando mi allontano A te che sei l’unica amica Che io posso avere L’unico amore che vorrei Se io non ti avessi con me A te che hai reso la mia vita Bella da morire Che riesci a render la fatica Un immenso piacere A te che sei il mio grande amore Ed il mio amore grande A te che hai preso la mia vita E ne hai fatto molto di più A te che hai dato senso al tempo Senza misurarlo A te che sei il mio amore grande Ed il mio grande amore A te che sei Semplicemente sei Sostanza dei giorni miei Sostanza dei sogni miei E a te che sei Semplicemente sei Compagna dei giorni miei Sostanza dei sogni miei


26 aprile 2008

Seta (A. Baricco)

Mio signore amato,

non aver paura, non muoverti, resta in silenzio, nessuno ci vedrà.
Rimani così, ti voglio guardare, io ti ho guardato tanto ma non eri per me, adesso sei per me, non avvicinarti, ti prego, resta come sei, abbiamo una notte per noi, e io voglio guardarti, non ti ho mai visto così, il tuo corpo per me, la tua pelle, chiudi gli occhi, e accarézzati, ti prego, non aprire gli occhi se puoi, e accarezzati, sono così belle le tue mani, le ho sognate tante volte adesso le voglio vedere, mi piace vederle sulla tua pelle, così, ti prego continua, ma non aprire gli occhi, io sono qui, nessuno ci può vedere e io sono vicina a te, accarezzati signore amato mio, accarezza il tuo sesso, ti prego, piano, è bella la tua mano sul tuo sesso, non smettere, a me piace guardarla e guardarti, signore amato mio, non aprire gli occhi e avrai la mia pelle, avrai le mie labbra, quando ti toccherò per la prima volta sarà con le mie labbra, tu non saprai dove, a un certo punto sentirai il calore delle mie labbra, addosso, non puoi sapere dove se non apri gli occhi, non aprirli, sentirai la mia bocca dove non sai, d'improvviso, forse sarà nei tuoi occhi, appoggerò la mia bocca sulle palpebre e le ciglia, sentirai il calore entrare nella tua testa, e le mie labbra nei tuoi occhi, dentro, o forse sarà sul tuo sesso, appoggerò le mie labbra, laggiù, e le schiuderò scendendo a poco a poco, lascerò che il tuo sesso socchiuda la mia bocca, entrando tra le mie labbra, e spingendo la mia lingua, la mia saliva scenderà lungo la tua pelle fin nella tua mano, il mio bacio e la tua mano, uno dentro l'altra, sul tuo sesso, finchè alla fine ti bacerò sul cuore, perchè ti voglio, morderò la pelle che batte sul tuo cuore, perchè ti voglio, e con il cuore tra le mie labbra tu sarai mio, davvero, con la mia bocca nel cuore tu sarai mio, per sempre, se non mi credi apri gli occhi signore amato mio e guardami, sono io, chi potrà mai cancellare questo istante che accade, e questo mio corpo senza più seta, le tue mani che lo toccano, i tuoi occhi che lo guardano, le tue dita nel mio sesso, la tu alingua sulle mie labbra, tu che scivoli sotto di me, prendi i miei fianchi, mi sollevi, mi lasci scivolare sul tuo sesso, piano, chi potrà cancellare questo, tu dentro di me a muoverti adagio, le tue mani sul mio volto, le tue dita nella mia bocca, il piacere nei tuoi occhi, la tua voce, ti muovi adagio ma fino a farmi male, il mio piacere, la mia voce, il mio corpo sul tuo, la tua schiena che mi solleva, le tue braccia che non mi lasciano andare, i colpi dentro di me, è violenza dolce, vedo i tuoi occhi cercare nei miei, vogliono sapere fino a dove farmi male, fino a dove vuoi, signore amato mio, non c'è fine, non finirà, lo vedi? nessuno potrà cancellare questo istante che accade, per sempre getterai la testa all'indietro, gridando, per sempre chiuderò gli occhi staccando le lacrime dalle mie ciglia, la mia voce dentro la tua, la tua violenza a tenermi stretta, non c'è più tempo per fuggire e forza per resistere, doveva essere questo istante, e questo istante è, credimi, signore amato mio, quest'istante sarà, da adesso in poi, sarà fino alla fine.
Noi non ci vedremo più, signore.
Quel che era per noi, l'abbiamo fatto, e voi lo sapete. Credetemi: l'abbiamo fatto per sempre. Serbate la vostra vita al riparo da me. E non esistate un attimo, se sarà utile per la vostra felicità, a dimenticare questa donna che ora vi dice, senza rimpianto, addio.

19 aprile 2008

Cappuccett Red

Tant ma tant temp ago, ce stava 'na little Cappucciett Red.
One mattin her mamma dissed: "Dear Cappucciett, take this cest to the nonn but warning to the lup that is very ma very kattiv! And torn prest! Good luck! And in boc at the lup!"
Cappucciett didn't capl very well this ultim thing but went away, da sol, with the cest
Cammining cammining, in the cuor of the forest, at a cert punt she incontered the lup, who dissed: "Hi! Piccula piezz'e girl! 'Ndove do you go?"
"To the nonn with this little cest, which is little but it is full of a sacc of chocolate and biscots and panetons and more, more, more and mirtills" she dissed
"Ah, mannagg 'a maruschella" (maybe an expression com: what a cul that I had) dissed the lup, with a fium of saliv out of the bocc
And so the lup dissed: "Beh, now I dev andar because the telephonin is squilling, sorry
And the lup went away, but not very away, but to the nonn's house
Cappucciett Red, who was very ma very lent, lent un casin, continued for her sentier in the forest
The lup arrived at the house, suoned the campanel, entered, and, after saluting the nonn, magned her in a boccon
Then, after sputing the dentier, he indossed the ridicol night berret and fikked himself in the let
When Cappucciett Red came to the fint nonn's house, suoned and entered
But when the little and a bit stupid girl saw the nonn (non was the nonn, but the lup, ricord!) dissed: "But nonn, why do you stay in let?"
And the nonn-lup: "Oh, I've stort my cavigl doing aerobics!"
"Oh, poor nonn!", said Cappucciett (she was more than a bit stupid, I think, wasn't she?)
Then she dissed: "But what big okks do you have? Do you bisogn some collir?"
"Oh, no! It's for see you better, my dear stupid little girl" dissed the nonn-lup
Then Cappucciett, who was more dur than a block of marm: "But what big oreks do you have, do you have the orekkions?"
And the nonn-lup: "Oh, no! It is to ascolt you better"
And Cappucciett (that I think was now really rincoglionited) said: "But what big dents do you have!"
And the lup, that at this point wanted to dir: "Cossi ti mai?" (maybe an expression com: to buy to you the little machine, never?) dissed: "It is to magn you better!" And magned really tutt quant the poor little red girl
But (ta dah!) out of the house a simpatic, curious and innocen cacciator of frodo (maybe a city near there) sented all and dissed: "Accident! A lup! Its pellicc vals a sac of solds"
And so, spinted only for the compassion for the little girl, butted a terr the kils of volps, fringuells and conigls that he had ammazzed till that moment, imbracced the fucil, entered in the stanz and killed the lup
Then quarced his panz (being attent not to rovin the pellicc) and tired fora the nonn (still viv) and Cappucciett (still rincoglionited)
And so, at the end, the cacciator of frodo vended the pellicc and guadagned (Honestly) a sacc of solds
The nonn magned tutt the leccornies in the cest
Cappucciett red..
beh!, let her stay, because she had capit
And so, everybody lived felix and content (maybe not the lup!)

15 aprile 2008

Torta al cioccolato bianco e cocco


ciao!

dopo alcune ricette "salate" è arrivata l'ora del dolce... questa volta ho fatto una torta al cioccolato bianco e cocco... molto buona anche se (come immaginerete di già..) molto calorica! ... però ne vale la pena.

allora, INGREDIENTI:

-200 gr. di cioccolato bianco
-300 gr. di farina (per renderla più morbida potete fare 100 gr di amido di mais invece di 100 di farina)
-170 gr. di cocco gratuggiato
-190 gr. di zucchero ( potreste metterne anche un pelo di più..pero essendo dolce la cioccolata...potreste stomacare...esperienza personale)
-150 gr. di burro
-3 uova
-1/2 tazza di latte
-1 bustina di lievito


PREPARATION...

1. sciogliete il cioccolato a bagno maria;

2. in una ciotola lavorate le uova e lo zucchero fino a quando il tutto non diventa cremoso e bianco. Per un risultato migliore e rapido vi conviene usare lo zucchero fine della Zeffiro;

3.fondete il burro in un tegamino;

4.setacciate la farina e l'amido in una ciotola. aggiungete il burro fuso, il cocco, la cioccolata e il lievito. lavorate, aggiungendo pian piano il latte. deve venir fuori una crema abbastanza omogenea. in caso sembri della pasta... vi conviene aggiungere del latte;

5. imburrate e infarinate uno stampo di circa 22 cm di diametro, aggiungete il composto e cuocete a forno preriscaldato a 180° per 45 min.
Per sapere se è pronta oppure no, infilate uno stuzzicadenti al centro della torta. se è pulito è pronta; se è sporco, lasciate cuocere ancora.

Potete presentarla aggiungendo sulla torta del cocco gratuggiato. tipo così:


...vedete di tagliarla meglio di me... jaja...
cmq per renderla "la merenda perfetta" (anche per i miei fratellini), abbiamo mangiato la torta accompagnata da una bella tazza di tè verde (non troppo forte e senza zucchero)...

non mi resta ke dirvi: いただきます!

forse nella tomba si sogna

Forse nella tomba si sogna



Io ti ho sognata. L'amore solamente può creare dei sogni così belli, né molti anni di vita potranno darmi un simile godimento. Oh perché i sogni passano così presto! Moriamo...forse nella tomba si sogna.
Ho voluto rivedere quei luoghi che da tanto tempo non aveva veduti, alberi e campi, deliziose colline, spiagge solitarie del mare; essi sono ripieni di te, essi non mi parlano che di te sola...Oh corriamo, corriamo, dove la vita si agita nell'amore.
L'autunno fa cadere le foglie, le nebbie avvolgono queste campagne, eppure esse non erano così belle quando la primavera le rivestiva di fiori. L'amore soltanto vi ha lasciata una bellezza incantevole. Io allora non amava...Oh miseri coloro che non amano!
Di buon mattino io ti volli vedere, e tu ancora dormivi; dormivi accanto a colui al quale ti ha legata un destino inevitabile. Uomo dal cuore arido, non avvelenare il suo sonno. Essa mi ha forse sognato...Oh Iddio le risparmi dei sogni così funesti!
O donna che disperatamente amo, e per cui mi avea forse fatto nascere la sorte, non vorrai dunque nutrire un affetto per uno sventurato? Un affetto colpevole? Oh non chiamarlo con questo nome: si amano tutti gli sventurati sopra la terra.
Volgeranno pochi giorni, ed io sarò forse allontanato da te eternamente. Dolci speranze, affezioni dilette della vita, di voi non mi sarà rimasto che un sogno.
Oh perché i sogni passano così presto? Moriamo, moriamo, se nella tomba si sogna!

(ugo tarchetti)

10 aprile 2008

ricetta... senza nome.. cmq è bona

ciao!

l'altro giorno mi sono svegliata davvero tardi! e dovevo prepara il bento... cxxx... avevo solo una quarantina di minuti per lavarmi, cambiarmi ( nello stesso tempo cucinare) e uscire... allora ho deciso ke il bento doveva metterci solo una 15 di minuti o poco più...quindi vi lascio una ricetta facile, veloce e bona (parola di tiff)... quindi...cominciamo:

-una fetta di carne (tacchino, maiaile, pollo a cubetti..come preferite)
- cavolo (tagliato julienne)
-1/2 zucchina grattuggiata
- 1 uovo
-salsa di soia
-ginger grattuggiato (secondo i vostri gusti)


preparazione:

1. mettete nella piastra già calda la carne tagliata a quadrattini ( se usate gli hashi è comodo!) e lasciatela cucinare da entrambe i lati.. vi dico ke nn ci mette molto.. 3-4 minuti a lato...

2. togliete la carne dalla piastra.

3. mettete nella piastra le zucchine grattuggiata e il cavolo. aggiugete la salsa di soia e il ginger e lasciate insaporire. ... sono pronte quando le vedete " moscette"...lo so nn è bello.. pero devono essere morbide

4. aggiungete l'uovo e fatelo cuocere.

5. aggiungete la carne che avete cucinato in precedenza e mischiate bene.

6. il vostro piatto è pronto da pappare... essendo cultrice della salsa i soia..ne metto tanto...voi fate secondo i vostri gusti!

questo piatto ... che come vedete non necessita di olio e/o grassi... quindi è sano, nutriente e soprattutto buono! spero vi piaccia! ... giusto dimenticavo... le quantità sono veramente relative... ho usato poco di tutto perchè ho il bento mignon... cmq il risultato non cambia!
baciooo

いただきます!

6 aprile 2008

BUTAMAN ぶたまん (日本料理)

BUTAMAN

è una specie di paninozzo... moooooltoooo buonoo!
ingredients:


-300 gr di farina

-40 gr di zucchero
-un pokketto di sale
-4 gr lievito istantaneo
-10 gr lievito in polvere
-40 ml latte
-100 ml acqua

-15 gr olio d'arachidi

ripieno:
-150 gr. carne maiale a pezzettini

-5 foglie di cavolo tagliate a julienne e cotte a vapore

-2 spicchi d'aglio - un pezzo di porro
- ginger/zenzero... (quantita tipo mezzo mandarino)
-olio

-salsa di soya

-un cucchiaino di zucchero
-un cucchiaino di sake

-mezzo cucchiaio di amido di granturco


preparazione:


per il panino:


1.mischiare tutti gli ingredienti "polvere" e fate un buchetto in mezzo.


2.nel buchetto mettere gli ingredienti "umidi" e mescolare bene.



3.quando sono diventati una pasta, aggiungere l'olio e impastate fino a che diventa liscio e compatto.


4.dividete in 10 porzioncine e lasciare riposare a temperatura ambiente per 30 minuti.
ripieno:

5. in una padella far sofriggere la carne, con il porro,cavolo e lo zenzero con un poco di olio.


6. quando la carne è un poco cotta (non è più rosa), aggiungere sake e salsa di soia. lasciate insaporire. aggiungete l'amido.
secondo diversi pareri... il ripieno può venir frullato nel mixer (risulta tutto più omogeneo) oppure (a seconda se avete tagliato la carne molto piccola) la tenete così.

7. dividete in 10 porzioncine

8.
Prepariamo dei dischi con ogni porzioncina di impasto, mattiamo al centro il ripieno e cerchiamo di "drappeggiare"...

9. fatto? (sembro quello di ArtAttack) ... bene..mettetele a cuocere a vapore...
( N.B. AGGIUNGETE ALL'ACQUA UN BEL SPRUZZO DI ACETO COSI I BUTAMAN RIMANGONO BIANCHI!!!)
per farvele veder tutte insieme le ho messe nella vaporiera di bamboo ( scopo fotografico ..jiji)

ma quando le cuocete tenetele ben separate... perchè crescono, si ingrandisco e finisce ke si attaccano! cucinate per 30 minuti. consiglio utile... siccome nella vaporiera bamboo il primo turno di butaman si è attaccato..vi consiglio di ritagliare un cerkio di carta da forno bucherellato (del diametro del cestello) così da far passare il vapore ma da nn far attaccare la vostra creazione.


10. preparate una salsina unendo:
-salsa di soya
-senape
-un cucchiaio di aceto
le dosi sceglietele voi secondo i vostri gusti...

ultima cosa... beh.. siccome non sono i butaman nn sono grandissimi non saziano ki li mangia... perciò potete accompagnare con verdure cotte al vapore...

non mi resta ke dirvi: いただきます!

27 marzo 2008

poesie

non so se vi è mai capitato di leggere qualcosa e pensare ke sia stata scritta apposta per voi...o che comunque rispecchia ciò che siete e provate... non so voi...ma io ho la mia..
"Dualismo" di Arrigo Boito

Son luce ed ombra; angelica
farfalla o verme immondo
sono un caduto cherubo
dannato a errar sul mondo,
o un demone che sale,
affaticando l’ale,
verso un lontano ciel.

Ecco perché nell’intime
cogitazioni io sento
la bestemmia dell’angelo
che irride al suo tormento,
o l’umile orazione
dell’esule dimone
che riede a Dio, fedel.

Ecco perché m’affascina
l’ebbrezza di due canti,
ecco perché mi lacera
l’angoscia di due pianti,
ecco perché il sorriso
che mi contorce il viso
o che m’allarga il cuor.

Ecco perché la torbida
ridda de’ miei pensieri,
or mansueti e rosei,
or violenti e neri;
ecco perché con tetro
tedio, avvincendo il metro
de’ carmi animator.

O creature fragili
dal genio onnipossente!
Forse noi siamo l’homunculus
d’ un chimico demente,
forse di fango e foco
per ozioso gioco
un buio Iddio ci fe’.

E ci scagliò sull’umida
gleba che c’incatena,
poi dal suo ciel guatandoci
rise alla pazza scena
e un dì a distrar la noia
della sua lunga gioia
ci schiaccerà col pie’.

E noi viviam, famelci
di fede o d’altri inganni,
rigirando il rosario
monotono degli anni,
dove ogni gemma brilla
di pianto, acerba stilla
fatta d’acerbo duol.

Talor, se sono il demone
redento che s’india,
sento dall’alma effondersi
una speranza pia
e sul mio buio viso
del gaio paradiso
mi fulgureggia il sol.

L’illusion-libellula
che bacia i fiorellini,
-l’illusion-scoiattolo
che danza in cima i pini,
-l’illusion-fanciulla
che trama e si trastulla
colle fibre del cor,

viene ancora a
sorridermi
nei dì più mesti e soli
e mi sospinge l’anima
ai canti, ai carmi, ai voli;
e a turbinar m’attira
nella profonda spira
dell’estro ideator.

E sogno un’Arte eterea
che forse in cielo ha norma,
franca dai rudi vincoli
del metro e della forma,
piena dell’Ideale
che mi fa batter l’ale
e che seguir non so.

Ma poi, se avvien che l’angelo
fiaccato si ridesti,
i santi sogni fuggono
impauriti e mesti;
allor, davanti al raggio
del mutato miraggio,
quasi rapito, sto:

e sogno allor la magica
Circe col suo corteo
d’alci e di pardi, attoniti
nel loro incanto reo.
E il cielo, altezza impervia,
derido e di protervia
mi pasco e di velen.

E sogno un’Arte reproba
che smaga il mio pensiero
dietro le basse immagini
d’un ver che mente al Vero
e in aspro carme immerso
sulle mie labbra il verso
bestemmiando vien.

Questa è la vita! L’ebete
vita che c’innamora,
lenta che pare un secolo,
breve che pare un’ora;
un agitarsi alterno
fra paradiso e inferno
che non s’accheta più!

Come istrion, su cupida
plebe di rischio ingorda,
fa pompa d’equilibrio
sovra una tesa corda,
tal è l’uman, librato
fra un sogno di peccato
e un sogno di virtù.


23 marzo 2008

OI... PARA PARA TIME! ヘ(^_^ヘ)(ノ^_^)ノ

Ave a voi e a me!

lo ammetto... mi piace il para para... j'adore come dice Charlize Theron... è bellissimo! Come fa a non esserlo un ballo in cui non balli ma fa dei movimenti a tempo con le braccia? Movimenti ke prima o poi ti fanno venire i musculi visto il dolore ke ciò provoca (soprattutto se praticato a lungo... senza accorgermene sono stata lì un paio d'ore (>_<)
Quindi per contagiare anche voi e buttarvi nel baratro della perdizione para parese vi lascio questo video... si lo so sono cattiva... andrete in sbattimento cercando di copiarle .. mwamwamwa (ò_ò)

La canzone si chiama "Night of Fire" e il gruppo Hinoi Team ft. Korikki... è il ciccio (è un famoso wrestler nipponico... e dire ke nei miei primi tentativi sembravo lui... (Y_Y)..ke tristezza.. oddio...adesso un pò di meno..spero)

Buon ballo ヘ(^_^ヘ)(ノ^_^)ノ




onigiri primavera/estate

con l'avvento del buon tempo o meglio della nuova stagione, ho fatto degli onigiri estivi. Niente di complicated o esuberante ... palle di riso ripiene di gustoso tonno, mayo e olive green.

beccatevi la ricetta:

Preparazione:
prima di tutto lavare con le mani il riso con acqua fredda fino a che l’acqua diventi quasi trasparente.

In una pentola, mettere riso e coprire con l'acqua (almeno 2 dita in più rispetto al riso).

Mantenendo sempre il coperchio sulla pentola, cuocere a fuoco alto fino a quando il riso comincia a seccarsi (mi racconmando non secco.... diciamo ke un pò di acquetta deve esserci). Dopodichè trasferite sul fornello più piccolo a fuoco minimo e coprite. Aspettate almeno 13 minuti e les jeux sont fait! A cottura ultimata, lasciar riposare almeno 10 minuti.


Nel frattempo prendete del tonno naturale (una o due scatoline a seconda di quanti Onigiri vorrete fare), scolatelo e mettetelo in una terrina. Aggiungete uno, due cucchiai di mayo. Prendete 5,6 olive verdi snocciolate,tagliatele picciole picciole, mettele nella suddetta terrina e aggiungete un pizzico di prezzemolo tagliato finissimo. Quindi mescolate. (Personalmete non ci aggiungo il sale... la mayo ne ha già...)

Beh avendo fino a poco tempo fa poca manualità... ho seguito i consigli di ShinHa e quindi ho imparato. Quindi passo per passo:


1. prendete la pellicola da cucina ( la plastichina o velina ..jjaja) e ficcatevi su un cucchiaio e mezzo di riso (onigiri ciccione..)


2. con un cucchiaio bagnato (meglio se in acqua e sale .. tenetevi una tazzina accanto) schiacciate il riso ( n.b. nn deve essere troppo sottile)

3. aggingete un cucciaio di ripieno

4. prendere lati della pellicola e chiuderle premendo il riso a palla.

5. date la forma all'onigiri. preparate una pellicol più piccola e racchiudetevi dentro la vostra creazione. Voilà!

per una guida fotografica (ch forse è meglio...) vi lascio l'indirizzo di Shinha http://lavolpeincucina.blogspot.com/2008/03/s-how-to.html


Se dovete servire gli onigiri è inutile racchiuderli dentro la pellicola. Mettete quindi in un piatto grande (tipo da pizzza) tutti gli onigiri e spolverate con un pò del prezzemolo rimasto.

Avendoli fatti per i miei fratellini piccioli, quindi volendo rendere il tutto carino e curioso, abbiamo grattuggiato della carota (nei bukki medi) e tagliato le olive facendo delle "mini listarelle". Dopodichè con le olive abbiamo fatto gli occhi, con le carotine la boccuccia e con il prezzemolo i capelli. Magari dopo vi rifilo la foto!

beh.. non mi resta ke augurarvi un grande Ittadakimasu!!!!


18 marzo 2008

fatti... la scienza in cucina e il para para dell'onigiri...




" la cucina è una briconcella; spesso e volentierifa disperare, ma dà anche piacere, perché quelle volte che riuscite o che avete superata una difficoltà, provate compiacimentoe cantate vittoria. [...]"
beh ragazzi ... vi dirò ... questa febbre della cucina sta contagiando anche me ... tanto che ho comprato un libro di ricette (°o°)... già ... ma non è un libro qualunque, eh no, per niente. Questo antico quanto interessante libretto si chiama "La scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene" di Pellegrino Artusi (edito da Giunti).

"
Con le sue 790 ricette, raccolte dall’autore con paziente passione nel giro dei lunghi anni e innumerevoli viaggi, "l’Artusi" è il libro più famoso e letto sulla cucina italiana, quello da cui tutti i grandi cuochi dell’ultimo secolo hanno tratto ispirazioni e suggerimenti. È un’opera singolare che esalta il piacere del mangiar bene; più che un ricettario è un libro di gusto, ricco di dissertazioni, di spunti linguistici in uno scritto limpido che ricorda molto un discorso diretto."
(http://www.pellegrinoartusi.it/pellegrino_artusi1.htm)



Ricordo che la prima edizione di questo libro risale al 1891. Leggetelo! Oltre a non costare molto (4.60 euri) e molto interessante e istruttivo! Vi trovate ricette che vanno dalla carne, al pesce, alla gelatina, alle torte e anche un programma di ricette per dei "pranzi/cene" importanti. Da non perdere l'appendice "La Cucina per gli stomachi deboli".





Oltre a questo volevo farvi partecipi della mia recente "fonte di felicità" ... il mio picciolo e felice おにぎり ...

yattaaaaaaaaaaaaa!!!!!!

17 marzo 2008

おにぎり。。。やった!

la mia battaglia contro gli onigiri è finita... oggi dopo 2 kili di riso deformi... 3 scottature e qualke parolaccia... sono riuscita a fare i famigerati onigiri.. quindi la giornata inizia bene...anzi benissimo visto ke ne avrò fatti almno 5.. e il bello è ke erano fighi!!! bene... ora sono felice :D

p.s: grazie a ShinHa per la sua guida fotografica... non fosse stato per te avrei massacrato dell'altro riso..

14 marzo 2008

inventare in cucina

beh ultimamente mi ci è preso il vizio di cucinare... vizio.. beh.. cominci e poi nn smetti... sia di cucinare ke di mangiare.. beh cmq... ho cucinato una roba buonissima prendendo spunto da una ricetta di Maria san... l'ho un pò modificata.. infatti mi aspettavo il peggio... ma alla fine il risultato è stato gradevole... peccato ke dal "pollo ai peperoni" io sia passata al "pollo al chili" (dal jappo a cino) senza accorgermene.. jaja.. vi proporrei la ricetta ma mi sono dimenticata coda ci ho messo dentro.. cmq credo tante erboline.. jja

Benvenuta a me!!!!

ciao a tutti! beh si ... non so cosa scrivere ... sono felice di essere qui stasera ... non so voi ma io mi merito l'Oscar (°O°) jajaj.... no beh.. nasce questo mio Blog ... poi ... ehmm... ah.. beh argomenti vari che andranno dalla demenza all'utile ... ma ciò non è garantito ... cercherò di farvi conoscere qualcosa di me scrivendo racconti, esperienze o semplicemente aggiugendo delle cagate delle quali tutti (io compresa) avrei potuto fare a meno :P ... quindi diamo all'utile dilettevole ...

万歳!!